Maggio è il mese in cui ricorrono gli anniversari di nascita e di morte di Padre Juan Bertolone. Il missionario salesiano nacque a Chieri il 19 maggio 1931 alla cascina Malvirà. Figlio di Riccardo e Lucia Razzetti, Giovanni con la sua nascita riportò nella casa della famiglia Bertolone un clima di gioia e speranza. La coppia, infatti, aveva dovuto vivere il dolore della perdita della primogenita Giuseppina, venuta a mancare in tenerissima età. E’ la famiglia che trasmette al piccolo Giovanni i valori della carità e della condivisione, grazie ai suoi genitori che quotidianamente sono stati per lui esempio di dedizione al lavoro e di attenzione verso gli altri. La famiglia Bertolone si allargò poi con la nascita nel 1934 del fratello Mario e nel 1937 di Ermanno.
Solo nel 1947 nacque Renato, il terzo fratello, a cui Padre Giovanni fu particolarmente legato anche una volta intrapreso l’ingresso nell’Ordine dei Salesiani e la via sacerdotale. Da bambino Giovanni Bertolone frequentò le scuole elementari a Chieri prima a San Filippo e poi a San Luigi. Fu già in questo periodo che il piccolo Giovanni si sentì chiamato alla vita sacerdotale. Il clima delle scuole religiose che frequentò con diligenza ed impegno, infatti, lo aiutarano a far riflettere sul percorso che avrebbe voluto intraprendere nella vita.
Sempre lo stesso mese, ma il 7 maggio del 1976, all’età di 44 anni morì all’ospedale di Bahia Blanca dopo che gli fu diagnosticato un tumore al cervello. La sua salma è tuttora sepolta a General Conesa per adempiere al desidero che aveva espresso di essere sepolto accanto ai suoi parrocchiani. A conferma del bene fatto da Padre Juan durante la sua missione, una folla di persone di ogni età e di ogni ceto sociale partecipò ai suoi funerali. Padre Juan riposa in una tomba insieme al missionario tedesco Wendelin Pappler che lasciò invece la vita terrena il 7 aprile del 1968.