Anche quest’anno arriva il 24 giugno, la data in cui si celebra la nascita di San Giovanni Battista. Questo è anche il giorno in cui festeggia l’onomastico Padre Giovanni Bertolone, missionario nato a Chieri nel 1931 e morto a Bahia Blanca, in Argentina, nel 1976 all’età di 44 anni.
Il salesiano era molto legato alla figura del Santo, di cui portava il suo nome. Fu l’ultimo profeta dell’ Antico Testamento e il primo Apostolo di Gesù, perché gli rese testimonianza ancora in vita. Giovanni Battista è l’unico Santo, insieme alla Vergine Maria, che si celebra nel giorno della nascita terrena.
Giovanni, anche utilizzato nelle sue derivazioni femminili, è il nome maschile più utilizzato al mondo tradotto nelle varie lingue. Tanti Santi, Beati e Venerabili della Chiesa, hanno portato il suo nome. Come ad esempio il suo quasi contemporaneo San Giovanni evangelista e apostolo. Questo perché già all’epoca il suo nome era molto diffuso ed in ebraico significava “Dio è propizio”.
Gli innumerevoli patronati di San Giovanni Battista
Per via dell’abito di peli di cammello che si cuciva da sé e della sua cintura, San Giovanni Battista è patrono di sarti, pellicciai e conciatori di pelli. E’ inoltre il patrono dei cardatori di lana per l’agnello, mentre per il banchetto di Erode che fu causa della sua morte è anche il protettore degli albergatori. Per la spada del supplizio, San Giovanni Battista è anche il patrono dei fabbricanti di coltelli, spade e forbici. La sua figura diede lo spunto anche a Guido d’Arezzo, intorno al 900 dopo Cristo, per assegnare i nomi alle note musicali diventando così anche il patrono dei cantori.
In Italia sono oltre 200 i Comuni, dal nord al sud della Penisola, che celebrano San Giovanni Battista come Santo Patrono. Tra questi anche Torino, la città in cui Padre Juan Bertolone visse con la famiglia e venne in contatto con l’opera salesiana. Da ragazzo, infatti, frequentò l’oratorio “Michele Rua” che gli fece apprezzare la vita e l’opera di Don Bosco, i giovani e le missioni.