Oggi, 19 maggio, ricorre il 92° anniversario della nascita di Padre Giovanni Bertolone. Quel giorno del 1931, infatti, nasce il futuro missionario salesiano chierese. Il piccolo Giovanni viene alla luce nella cascina Malvirà, situata nel Comune di Chieri in provincia di Torino. I suoi genitori, Lucia Razzetti e Riccardo Bertolone, sono giovani sposi sereni e concreti. Prima della nascita di Giovanni, la coppia ha dovuto anche affrontare il dolore per la perdita della loro primogenita, Giuseppina, tornata alla casa del Padre in tenerissima età. Un avvenimento come quello della nascita di un figlio riporta finalmente gioia e serenità nella loro casa. Giovanni ha tre anni quando nasce il fratello Mario nel 1934. La famiglia Bertolone si allarga quindi anche negli anni successivi con gli arrivi di Ermanno nel 1937 e di Renato nel 1947.
Bertolone, una famiglia unita e laboriosa e profondamente cristiana
Sin da piccolo, Giovanni comincia a sperimentare i valori della carità e della condivisione della sua famiglia. Questo grazie all’esempio di dedizione al lavoro e di dedizione verso gli altri che vede vivere ogni giorno dai suoi genitori. Già nei primi anni di vita, inoltre, mamma Lucia aiuta il piccolo Giovanni a conoscere ed incontrare Gesù. Anche i nonni materni, Giovanni Razzetti ed Anna Piovano, gli testimoniano nel quotidiano la loro profonda fede. E’ proprio grazie all’esempio dei suoi genitori e dei suoi nonni che Giovanni Bertolone si sente chiamato alla vita sacerdotale già quando è allievo delle scuole elementari.
Il piccolo Giovanni frequenta con diligenza ed impegno l’istituto San Filippo e poi nella scuola salesiana “Cristo Re” situata nell’oratorio salesiano intitolato a San Luigi. Entrambe le scuole hanno come denominatore comune San Giovanni Bosco. A San Filippo, infatti, il futuro fondatore dei Salesiani intraprende i suoi studi nel seminario arcivescovile situato nell’ex convento dei padri filippini. Sempre a Chieri, dove don Bosco trascorre dieci anni della sua vita, Giovanni Bertolone frequenta anche l’istituto e l’oratorio salesiano.
E’ così che già da bambino, Giovanni riflette su ciò che vorrà fare nella propria vita. Trova inoltre sempre l’appoggio dei genitori che assecondano le sue inclinazioni. Sia mamma Lucia che papà Riccardo, infatti, desiderano più di ogni altra cosa che il figli realizzi il progetto che lo renderà felice.